Descrizione
Medici e infermieri dei centri diabetologici dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari saranno presenti ad Arco, Borgo Valsugana, Cavalese, Fondo, Pergine Valsugana, Rovereto, Tione e Trento. L’accesso a tutti gli eventi è libero e non è richiesta la prenotazione. Le iniziative sono organizzate in collaborazione con le associazioni dei pazienti diabetici.
Secondo la Relazione sul diabete 2024 del ministero della Salute, in Italia il 6,2% della popolazione (oltre 4 milioni di persone) soffre di diabete. Il diabete di tipo 2, detto anche diabete mellito o dell’adulto, è il più frequente e rappresenta il 90% dei casi di diabete, patologia strettamente legata a obesità, sedentarietà e condizioni socio economiche svantaggiate. Il diabete di tipo 1, detto anche diabete giovanile o insulino-dipendente, rappresenta circa il 10%. In generale, la prevalenza di diabetici cresce con l’età; la patologia è più frequente negli uomini che nelle donne.
Dagli ultimi dati disponibili, in Trentino sono circa 29.700 le persone affette da diabete mellito, il 5,5% della popolazione totale. Negli ultimi due anni si è registrato un aumento di circa 2.000 pazienti; dato che può essere spiegato sia con un aumento dell’incidenza della malattia sia con una maggior sopravvivenza della popolazione diabetica, grazie al miglioramento delle cure. In generale, il 58% dei diabetici ha un’età superiore ai 70 anni. I pazienti con diabete di tipo 1 sono circa 1.500 (5% del totale dei diabetici) e prevalentemente giovani. Seguono terapie intensive a base di insulina, spesso con l’ausilio di tecnologie avanzate, seguiti fino ai 18 anni dagli ambulatori diabetologici pediatrici e successivamente dal Centro di assistenza diabetologica di Trento.
Viene seguita dai centri diabetologici anche la metà circa dei pazienti affetti da diabete di tipo 2, in collaborazione con i medici di medicina generale. I pazienti con diabete tipo 2 rappresentano una categoria estremamente eterogenea per quanto riguarda la complessità della malattia. Si tratta di persone che seguono un trattamento basato sulla sola dieta e attività fisica oppure pazienti con trattamenti farmacologici sempre più complessi e innovativi, fino ad arrivare a persone in trattamento insulinico intensivo. Spesso si tratta di pazienti con altri fattori di rischio e malattie associate al diabete, e quindi «pazienti complessi» che necessitano di una gestione multidisciplinare sia dal punto di vista clinico sia assistenziale. Gli ambulatori diabetologici seguono anche le pazienti affette da diabete in gravidanza, sia in trattamento dietetico sia insulinico. L’attività degli ambulatori diabetologici provinciali si traduce in circa 20mila visite all’anno.
La grande diffusione del diabete e la complessità della gestione della malattia rendono necessario porre sempre più attenzione al tema della prevenzione, attraverso l’adozione di corretti stili di vita (sana alimentazione, attività motoria, astensione dal fumo e consumo moderato di alcol, se non controindicato) nel caso del diabete di tipo 2 e attraverso la diagnosi precoce, nel caso del diabete di tipo 1. Riconoscere per tempo il diabete di tipo 1 è fondamentale per ridurre il rischio di chetoacidosi, una complicanza grave, e iniziare subito la terapia insulinica che consente al bambino di gestire al meglio la malattia e avere una vita attiva.
Anche la tecnologia offre soluzioni diagnostiche e terapeutiche avanzate che rendono la gestione del paziente diabetico di livello altamente specialistico. Apss in collaborazione con FBK e Provincia autonoma di Trento, nell’ambito del centro di competenza per lo sviluppo della sanità digitale Trentino Salute 4.0, ha concluso a fine 2024 il progetto di ricerca Telemechron. Grazie alla piattaforma TreC Diabete i pazienti con diabete di tipo 2 hanno potuto registrare parametri clinici (glicemia, pressione arteriosa) e comunicare con il personale sanitario tramite App, consentendo una gestione più personalizzata della patologia e una riduzione delle visite in presenza.
Le iniziative
Il personale sanitario Apss, in collaborazione con le associazioni dei pazienti diabetici, sarà disponibile per informazioni, screening e valutazioni sui fattori di rischio del diabete:
● Arco, ospedale (atrio): venerdì 21 novembre dalle 8.30 alle 13;
● Borgo Valsugana, ospedale (sala raccolta sangue): martedì 11 novembre dalle 8 alle 12.30;
● Cavalese, ospedale (atrio): mercoledì 12 novembre dalle 16 alle 19;
● Fondo, municipio: sabato 15 novembre dalle 8.30 alle 12.30;
● Pergine Valsugana, poliambulatorio: mercoledì 12 novembre dalle 8 alle 12;
● Rovereto, ospedale (centro diabetologico): venerdì 14 novembre dalle 14 alle 17;
● Tione, ospedale (ambulatorio diabetologico): mercoledì 19 novembre dalle 9 alle 13;
● Trento, centro diabetologico Crosina Sartori: venerdì 14 novembre dalle 14 alle 18;
● Trento, fondazione Caritro: domenica 9 novembre tutto il giorno.
Fonte: Apss