Descrizione
Per chi desidera immergersi nell’atmosfera natalizia, passeggiando tra i vicoli storici, assaporando tradizioni e scegliendo regali da scambiarsi davanti all’albero addobbato, il mercatino di Arco è quindi pronto. Tra le bancarelle e le casette di legno -quest'anno 40, 12 dedicate al cibo e 28 all'artigianato e alle realtà locali, con particolare attenzione a prodotti sostenibili, filiera corta e lavorazioni tradizionali- tutto il piacere dell’enogastronomia del Garda trentino, tra un sorso di vin brulé e l’altro, assaporando gnocchi boemi, polenta con gulasch e i golosi strauben con marmellata di mirtilli rossi e zucchero a velo. Le facciate dei palazzi storici si illuminano al crepuscolo creando lo sfondo ideale per un calendario di eventi suggestivo e variegato: dagli spettacoli di strada ai concerti, con due serate musicali in piazza: il 7 dicembre con MG Project e il 20 dicembre con dj Stefanuti, sempre dalle 18.30 alle 22. Magia, presepi e laboratori creativi incantano i più piccoli e riportano alla meraviglia gli adulti. Tra le proposte più apprezzate è confermata la Fattoria degli animali, che richiama ogni anno moltissimi visitatori; tra le novità di quest'anno, il nuovo percorso delle luminarie in via Segantini e la tana dell'orsetto Pom all'interno di Palazzo dei Panni, un luogo accogliente dove i bambini possono partecipare a laboratori, ascoltare un cantastorie e vivere l'esperienza immersiva del Libro magico, un racconto interattivo animato che trasforma le pagine in immagini vive. E il primo gennaio in piazza il Capodanno dei bambini, tra musica, danze e cioccolata.
Il mercatino di Arco è aperto sabato 15 e domenica 16 novembre dalle 10 alle 20, poi nei fine settimana dal 21 al 23 e dal 28 al 30; in dicembre, nei fine settimana dal 5 all'8 (lunedì, festa dell'Immacolata concezione) e dal 19 al 21, e a seguire tutti i giorni dal 22 al 6 gennaio, a esclusione del giorno di Natale (in cui rimane chiuso).
► qui il programma completo: https://www.mercatininatalearco.com
Il vicesindaco Marco Piantoni ha sottolineato il valore del mercatino di Natale come momento di comunità, un evento che richiama sì visitatori da tutto il Trentino e ben oltre, ma è gradito anche agli arcensi, che contribuiscono a renderlo una grande festa della città. E ha segnalato come la collaborazione l'Apt Garda Dolomiti rafforzi il collegamento tra i diversi mercatini della zona, con un'immagine coordinata e iniziative comuni come il Christmas Pass, un passaporto natalizio che ha l'obiettivo di riunire i mercatini del Trentino, valorizzando l'intero sistema turistico.
L'assessore alla cultura Massimiliano Floriani si è soffermato sulla bellezza della sala affrescata di Palazzo Marcabruni Giuliani, sede dell'inaugurazione, scelta non a caso ma a significare l'importanza del mercatino di Natale per Arco. Un evento importante per la comunità e per l'amministrazione, come dimostra l'impegno con cui ogni anno si cerca di migliorarlo e ampliarlo, come fatto quest'anno, fra l'altro, con la tana dell'orso Pom nella corte di Palazzo dei Panni e a Casa Collini, grazie a una inedita collaborazione con biblioteca e ufficio cultura.