Descrizione
L'installazione, che resterà visitabile fino al 31 dicembre, racconta, attraverso documenti, fotografie, articoli e materiali d’epoca, il percorso che ha portato alla nascita dell’Autonomia trentina, con particolare attenzione all’esperienza dell’Associazione per gli studi autonomistici regionali (Asar), di cui ricorre l’ottantesimo anniversario. Un percorso che affonda le radici nelle molteplici forme di autogoverno esercitate dalla comunità trentina e che, nel secondo dopoguerra, portò alla rivendicazione e alla conquista dello Statuto di Autonomia.
All’inaugurazione hanno preso parte il sindaco di Riva del Garda Alessio Zanoni, il presidente della Comunità Alto Garda e Ledro e sindaco di Tenno Giuliano Marocchi, la sindaca di Dro Ginetta Santoni, i sindaci di Arco Arianna Fiorio, di Drena Simone Bombardelli e di Dro Ginetta Santoni, la dirigente del liceo Maffei Roberta Bisoffi, il direttore del Distretto Sud dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari Luca Fabbri insieme alla direttrice dell’Unità operativa organizzazione servizi sanitari di base, Distretto Sud, Carmela Scozzafava, e a numerosi rappresentanti istituzionali del territorio.
L’iniziativa fa parte della rassegna «Autonomia. Il cammino della comunità Trentina», promossa dall'assessorato alla promozione della conoscenza dell'Autonomia con l'obiettivo di raccontare e condividere con la cittadinanza il significato e i valori della speciale Autonomia del Trentino.
«La nostra Autonomia nasce da una lunga tradizione di autogoverno –ha affermato l’assessore Marchiori– e l’ottantesimo dell’Asar ci ricorda la straordinaria partecipazione popolare del dopoguerra, quando oltre centomila trentini si mobilitarono per rivendicare il diritto di autogovernarsi. Quel senso civico dovrebbe accompagnarci anche oggi, in un tempo in cui è più difficile coinvolgere i cittadini nella vita politica e sociale. L’auspicio è che iniziative come questa aiutino a comprendere il valore della partecipazione e la sua importanza per la nostra comunità.»