Il Palazzo di Piazza o Municipio d'Arco

Il Municipio attuale della città di Arco era un tempo residenza della famiglia d’Arco

© Consorzio dei Comuni Trentini - Creative Commons Attribution–NoDerivs-NonCommercial 1.0 Generic (CC BY-ND-NC 1.0)

Descrizione

Palazzo

Il Municipio attuale della città di Arco era un tempo residenza della famiglia d’Arco, così come Palazzo Nuovo, il Palazzo di San Pietro, il Palazzo del Termine e Palazzo dei Panni: dal XIV secolo in poi i conti infatti abbandonarono il castello come residenza, preferendo la comodità dei palazzi in centro città. Prime notizie in merito al Palazzo si hanno dal 1582, in un documento redatto dai commissari tirolesi. Nel Seicento di nuovo si trova citato il Palazzo di Piazza per farne sede della casa della comunità, dal momento che quella allora in uso doveva essere abbattuta per fare spazio alla nuova chiesa collegiata, ma si dice anche che il palazzo è talmente in rovina da dover essere ricostruito: e questo deve essere successo, dal momento che la struttura attuale è evidentemente settecentesca.

Il Palazzo fu residenza dei Conti d’Arco fino a metà dell’Ottocento, poi passò alla città di Arco, che lo destinò ad uso pubblico, collegandolo con l’edificio a nord, già utilizzato come casa della comunità. Gli elementi di maggiore interesse, oltre ai bei mascheroni e dalla finezza della facciata, sono dati dai due portali: l’ingresso principale riporta l’ultima versione dello stemma della famiglia d’Arco, quando si fece strada il tentativo di ribadire origini di altissimo lignaggio, quali discendenti di Carlo Martello (in realtà assai forzate). Lo stemma è infatti sormontato da due arcieri, uno dei quali rappresenta un Moro e ricorda la sconfitta degli arabi a Poitiers per merito, appunto, di Carlo Martello. Il secondo portale, nel cortile interno, era collocato in origine sul castello, e fu danneggiato gravemente dall’assedio del generale Vendome.

I recentissimi lavori di restauro hanno però portato alla luce altri tesori; nell’interrato infatti sono stati recuperati importanti reperti archeologici e mura perimetrali di costruzioni risalenti all’età preromana. 

Modalità di accesso

L’accesso non presenta barriere architettoniche ed è ben segnalato

Indirizzo

Ulteriori informazioni

Bibliografia

R. Turrini, C. Bertassi – Il Palazzo di Piazza – Comune di Arco, 1992 
R. Turrini – Guida per Arco – Comune di Arco, 1996

Sito web e servizi digitali OpenCity Italia distributed by Comunweb · Accesso redattori sito